
L’ostetrica Giorgia Tiz parla dei corsi di accompagnamento alla nascita o corsi preparto.
Quasi tutte le future mamme si chiedono se fare i corsi di accompagnamento alla nascita, quasi tutte li fanno, ma poi i pareri al riguardo sono contrastanti.
Le mamme spesso danno opinioni discordanti, divise tra chi è stata molto soddisfatta e chi li ha trovati assolutamente inutili.
Ma di cosa sarebbe veramente opportuno occuparsi durante i corsi di accompagnamento alla nascita?

La gravidanza e il parto sono senza dubbio un’esperienza estremamente importante nella vita di una donna.
Il parto è il processo grazie al quale la madre può finalmente incontrare il proprio bambino, fino a quel momento solo immaginato o intravisto attraverso un’ecografia;
può vederlo, toccarlo, sentirne il pianto e provare il piacere di contenerlo tra le sue braccia.
Anche il bimbo avvertirà in modo diverso la presenza della persona con cui fino a quel momento è vissuto in modo simbiotico e viscerale.
La nascita determina anche una separazione tra questi individui che fino ad allora hanno vissuto vite simbiotiche e dipendenti, ed è per questo che la relazione madre-bambino deve essere protetta e favorita in tutti i modi.
Le esperienze vissute da mamma e neonato in questa fase lasciano un’impronta fondamentale nell’apparato psichico di entrambi, e saranno determinanti per le loro future modalità di relazione.
Educazione alla nascita
E’ quindi diventato imprescindibile che la madre e il padre ricevano o riscoprano l’educazione alla nascita, che non è altro che un accompagnamento al recupero di quell’istintività e quella naturalezza che appartiene all’essere umano.
Fino ad alcuni decenni fa, e in alcune culture anche attualmente, era impensabile prepararsi al parto.
La nascita era e dovrebbe essere tutt’oggi considerata un evento naturale, una della fasi del ciclo vitale, un percorso fisiologico e normale.
L’ostetrica
Compito dell’ostetrica che conduce un corso di accompagnamento alla nascita sarà quello di prendere per mano le nuove mamme e proteggere il percorso della nascita potenziando le risorse individuali delle donne, facilitando la relazione tra madre e bambino, contribuendo a rendere la nascita un’esperienza globale di maturazione e crescita.
L’obbiettivo primario dell’accompagnamento è quello di restituire al travaglio e al parto la connotazione di naturalità.
Alla donna va restituita la consapevolezza delle sue capacità, di essere profondamente protagonista di questo evento come soggetto attivo e non passivo, nonché la convinzione che va combattuto ogni tentativo di medicalizzazione.
E ancora, la consapevolezza che l’esperienza del dolore del travaglio, che mette a dura prova la resistenza fisica della futura mamma, non è riconducibile solamente all’aspetto fisico, ma coinvolge tutta la sfera emozionale.
Di cosa si parla durante il corso preparto?
Gli argomenti solitamente proposti in un corso sono:
- le modificazioni anatomo-fisiologiche del canale del parto
- la comunicazione con il bambino prima della nascita ed i suoi bisogni
- alimentazione e igiene in gravidanza
- il travaglio e il parto
- i metodi non farmacologi per contrastare il dolore delle contrazioni
- l’allattamento al seno come arte che si impara
- l’accoglimento e la cura del neonato.
Con grande rammarico, sempre più spesso, confrontandomi con le donne marchigiane sento dire:
“Che noia il corso, sempre gli stessi banali esercizi! Anziché risolvere i dubbi ha aumentato le mie paure, io non vado più, tanto il corso non serve a niente. Ci hanno insegnato a spingere ma io non ho capito niente.”
Ritengo invece sia fondamentale, partecipare attivamente ad un corso di accompagnamento alla nascita.
E’ importante per poter allontanare dubbi e paure, per confrontarsi con altre mamme e non sentirsi sole.
Il corso aiuta a vivere pienamente e consapevolmente l’esperienza della gestazione, coinvolgendo attivamente anche il proprio compagno.
E’ inoltre un sostegno nei primi momenti di vita del cucciolo in cui troppo spesso ci si sente abbandonate e soprattutto per essere informate e quindi poter scegliere!
Ostetrica dott.ssa Giorgia Tiz
sull’argomento, vedi anche ‘Corso preparto a Macerata e provincia’