Il Club delle Mamme di Macerata e provincia inaugura la preziosa collaborazione con l’ostetrica dott.ssa Giulia Moriconi, che avrà uno spazio permanente nel sito del Club e si renderà disponibile per tutte le Mamme che desidereranno rivolgersi a lei con domande, dubbi, curiosità.
Oltre a pubblicare periodicamente post di significativo interesse per tutte le mamme, la dott.ssa Giulia avrà un suo canale di comunicazione per email e a breve verranno organizzate anche altre modalità di incontro, sia on line che dal vivo.
La dott.ssa Giulia è ostetrica libera professionista ed è disponibile, come si legge nel suo sito, ‘per rispondere alle domande delle future e neo mamme, per dare assistenza alle mamme nell’avventura più bella che una donna possa vivere […] Si occupa di gravidanza, nascita, puerperio e allattamento, promuovendo l’accompagnamento ostetrico, la consapevolezza, la scelta informata, la tutela del benessere materno – infantile e il diritto alla nascita dolce’.
Per fare domande e avere dei contatti con l’ostetrica Giulia attraverso il canale del Club delle Mamme, scrivere una mail all’indirizzo ostetricadellemamme@gmail.com IL SERVIZIO è GRATUITO!
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“Tutto è iniziato circa 40 settimane fa!
Una sensazione strana, aria di novità, di felicità, aria frizzante sulla faccia;
ma anche voglia di casa, di cuccia, di calore e soprattutto di AMORE…
Così è iniziato il nostro percorso insieme, 40 settimane di simbiosi assoluta,
scandite da visite ostetriche, analisi, visite di amici e parenti.
Ora sei qui davanti a me,
ti tengo stretto tra le mie braccia
e tutto è silenzio, ci sono solo i nostri respiri …
Inizia una nuova vita, un nuovo mondo, una nuova amicizia: ora sta a noi due!
Conoscerci ed imparare ad amarci.”
L’esperienza dell’allattamento è una fase importante della vita di ogni mamma, non solo per le caratteristiche del latte materno, ma soprattutto per creare una relazione di stretta armonia tra i due protagonisti: mamma e neonato.
I primi giorni di vita di un bambino, così come i primi mesi, sono momenti molto delicati: mamma e bambino, infatti, iniziano a conoscersi e ad instaurare quel rapporto fatto solo di gesti ed emozioni, che rendono però la mamma l’unica capace di comprendere fino in fondo il suo cucciolo.
Pur essendo questa una fase tutto sommato spontanea e istintiva, le ASUR Marchigiane non sempre sono in grado di garantire l’intimità del primo magico incontro tra la mamma e il suo piccolo; anzi molto spesso lo stress che la routine ospedaliera impone, interferisce con la calma e la delicatezza che questo momento richiede.
Le iniziative proposte nel territorio Maceratese sono, a mio parere, poche e poco efficaci, come pure l’assistenza che gli ospedali stessi offrono sia nell’immediato post-partum, quindi in regime di ricovero, sia nell’assistenza a domicilio. I consultori sono, purtroppo, sempre più depotenziati, a discapito del ruolo che questi possono avere nell’assistenza all’allattamento e non solo. Il personale ostetrico, responsabile della cura dell’allattamento, pur essendo molto spesso qualificato e ben istruito, è sempre sovraccarico di lavoro e raramente riesce a garantire un assistenza ostetrica al puerperio degna di tale nome.
La realtà di Macerata ha presentato un’iniziativa che prende il nome di “La via lattea”, una collaborazione tra le Unità Operative di Ostetricia e di Pediatria, istituendo degli ambulatori in varie sedi (Macerata, Tolentino, Corridonia …) e con giorni ed orari differenti tra una sede e un’altra. Al di la del fatto che questa iniziativa è stata poco pubblicizzata, ritengo prima di tutto che l’assistenza all’allattamento non richieda orari, già solo per il fatto che i bambini non fanno le poppate alla stessa ora, e in più non vengono considerate le difficoltà che una neo mamma, spesso sola, può avere nel prendere la macchina, caricare suo figlio di pochi mesi, se non poche settimane, e andare ad allattare in un ambiente estraneo quando già si ha difficoltà nella propria casa.
L’assistenza all’allattamento è un processo costante, richiede attesa, valutazione, osservazione e pazienza… Non credo che un ambulatorio possa essere il metodo migliore per garantire un’assistenza completa e continuativa.
L’ ASUR di Civitanova, in particolare il presidio di Recanati (da poco divenuta “Ospedale amico del bambino”), garantisce una buona assistenza all’allattamento con personale ostetrico ben aggiornato e qualificato. Secondo quanto riferito da molte neo-mamme, l’assistenza alla donna in seguito alla dimissione è però un po’ carente, in quanto non è organizzata una vera e propria iniziativa dedicata al puerperio; un aiuto, al momento del bisogno, è garantito solo facendo una visitina al reparto.
San Severino è un ospedale in crescita dal punto di vista ostetrico, dalle voci che sento in giro è mediamente gradito dalle mamme, ma come per le precedenti ASUR non garantisce un’assistenza adeguata all’allattamento.
Una piccola realtà che ho avuto il piacere di apprezzare è il consultorio di un comune non facente parte del maceratese, il distretto di Camerano (AN), che garantisce alcuni giorni della settimana la possibilità di usufruire della visita domiciliare di un’ostetrica previo appuntamento.
Credo che questo sia il modo migliore per assistere ed aiutare una mamma e il suo cucciolo nell’avventura dell’allattamento: una figura nascosta, discreta, della quale non si deve quasi avvertire la presenza, ma vigile e pronta ad educare mamma e neonato ad un buon rapporto insieme. Fortunatamente sono molte le ostetriche che, seppur a fatica, stanno iniziando ad effettuare servizi di questo tipo a domicilio, non solo nel nord Italia ma anche nelle Marche.
Ritengo inoltre che molte mamme sono troppo spesso abbandonate a loro stesse una volta conclusa la gravidanza, durante la quale invece sono circondate da persone pronte ad assisterle (potere del denaro?). È proprio per questo motivo che sempre più frequentemente si ricorre al latte artificiale.
Diversamente da molti altri professionisti, non considero l’utilizzo dell’artificiale una disgrazia né un fallimento, ma credo che ricorrervi senza aver nemmeno provato ad allattare, qualora ve ne sia il desiderio, sia un peccato.
La potenzialità di noi Ostetriche è proprio questa: SOSTENERE, AUITARE, RIDARE IL POTERE ALLE MAMME!
Dottoressa Ostetrica Giulia Moriconi