Il Club delle mamme di Macerata  provincia, in collaborazione col Dr.Antonio Cervigni Psicologo dell’età evolutiva di formazione psicoanalitica e del Dr.Giorgio Buccioni Psicologo di formazione psicoanaltica, organizza per

venerdì 13 maggio, h. 21.00,

 MAMME IN GIOCO

laboratorio di ascolto per genitori attraverso lo strumento dello Psicodramma Freudiano

per mamme e papà

SE VOLETE PORTARE I VOSTRI BAMBINI, LE EDUCATRICI DE ‘l’ISOLA CHE NON C’è’ POTRANNO OCCUPARSI DI LORO (avvertiteci quando fate la prenotazione)

presso l’Asilo nido – centro di aggregazione – baby parking “L’Isola che non c’è” di Corridonia http://asiloisola.blogspot.com/ via Zegalara n. 16

INGRESSO LIBERO

 

 Il Laboratorio di psicodramma freudiano rinvia all’insegnamento di Freud e Lacan.

Laboratorio perché non s’intende trasmettere semplicemente delle informazioni, ma attivare un meccanismo che permetta a chi lo voglia di sperimentare un rapporto nuovo con l’altro, per conoscere meglio se stessi .

 Lo psicodramma è una tecnica psicoterapeutica introdotta dal sociologo e psichiatra J.L. Moreno negli anni venti. L’etimologia del nome contiene il significato del metodo: Psiche in Azione. Nello specifico, lo psicodramma consiste nel rappresentare il proprio “teatro di vita”, ricreando situazioni realmente vissute, con l’obiettivo di esplorare problemi emotivi, i ruoli propri ed altrui, le proprie aree di conflittualità ed altro ancora …. considerando la complessità dell’essere umano e dalla sua vita relazionale […]Lo psicodrammatista (ovvero il terapeuta, nell’accezione classica), ha una forma mentis che privilegia l’azione rispetto al racconto: […]Ad esempio: se un paziente, nel gruppo, dice “ieri (là e allora), mentre parlavo con mio padre, è successo che…” il conduttore che usa tecniche verbali, sollecita un racconto più approfondito; il conduttore psicodrammatista, invece, usa metodi di azione e potrebbe dire “ piuttosto che raccontare quello che è successo, facciamolo succedere (qui e ora),… scegli qualcuno nel gruppo che può rappresentare tuo padre…” (http://www.psicologia-utile.it/psicosomatica/psicosomatica-gli-articoli/567-lo-psicodramma.html )

Si rappresenta un legame con l’altro che non ripete la stessa modalità, che a causa di certe esperienze non elaborate, ha procurato sofferenza, malessere, sintomi.

Lo psicodramma freudiano suggerito come strumento di formazione e supervisione viene proposto come un’ esperienza di rapporto con gli altri, tramite un agire su un registro, che è quello della rappresentazione, del gioco, un registro immaginario, e si gioca non per uno scopo ludico, ma per ottenere una sollecitazione a pensare: i partecipanti sono lì per pensare alle loro difficoltà sul lavoro, salvo a volte ad accorgersi che tali difficoltà sono le stesse della loro vita.

Una volta giocato niente è più come prima, si è prodotto un materiale diverso che sollecita un ulteriore lavoro, si trasferisce nella realtà qualcosa su cui si potrà lavorare.

Dunque una supervisione mirante non ad un apprendimento ma ad una messa in questione del soggetto all’interno del rapporto con l’Altro.

 Molto spesso (che non significa “sempre”!), il disagio che si prova in una certa situazione, i sintomi che disturbano la quotidianità, i conflitti relazionali ed altre sofferenze, hanno origine dal “sentirsi” intrappolati in un “ruolo” che non consente di esprimersi con spontaneità. Pertanto, lo stato d’animo che prevale è quello di sentirsi bloccati in un modo di agire, di pensare, di emozionarsi (..in un modo di essere) che impedisce di rivelare le proprie competenze, le proprie risorse, le proprie qualità personali. (http://www.psicologia-utile.it/psicosomatica/psicosomatica-gli-articoli/567-lo-psicodramma.html)

Spesso certi comportamenti possono risultare disturbanti anche nel modo di rapportarsi come genitori verso i propri figli, dunque il laboratorio di psicodramma può essere utile per far uscire allo scoperto situazioni e atteggiamenti che si desidera modificare per raggiungere un maggiore benessere.

E’ possibile anche interpellare il dott. Cervigni tramite mail, scrivendo all’indirizzo psicologodellemamme@gmail.com IL SERVIZIO è GRATUITO!

– post sponsorizzato – 

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