Il mercato ci offre una gran varietà di alimenti per bambini: merendine confezionate, pappe pronte, snack allegri, precotti e surgelati. I pubblicitari non sanno più quale formula inventare per catturare l’attenzione del pubblico più piccolo e, di conseguenza, delle mamme, veri decisori degli acquisti di ogni famiglia. Dal canto loro, le genitrici si affannano per procurare ai loro piccoli sempre il meglio.

A volte però si dimentica che la qualità, non sempre fa rima con novità e che sarebbe meglio, ogni tanto, fermarsi a ricordare e valutare cosa conviene lasciarci alle spalle e cosa invece conservare preziosamente.

Tra le cose da non dimenticare, fondamentali sono alcune abitudini, così frequenti fino a diversi anni fa, soprattutto di tipo alimentare. Uno dei prodotti che non possono mancare nella dispensa e, perché no, anche nel reparto igiene e cosmesi, di ogni mamma attenta è il tradizionalissimo olio d’oliva.

La  partnership che il Club delle Mamme di Macerata e provincia stringe con il Frantoio Torresi di Potenza Picena (Mc), (Strada Regina Km. 3,67, Telefono:(+39) 0733671841, www.frantoiotorresi.it ) permette a tutti coloro che seguono il nostro sito, di saperne un po’ di più su qualcosa che credevamo di conoscere bene, ma che, come tutte le cose genuine, tradizionali e naturali, non finisce mai di trasmetterci insegnamenti preziosi.

Molte mamme di oggi avranno sicuramente il ricordo delle merende fatte da bambine a base di pane e olio,  con varianti legate alle zone di provenienza. Pane, olio e sale, oppure pane, olio, acqua, sale e maggiorana, pane e olio e basta… e chi più ne ha più ne metta!

Pane e olio rappresentano una merenda salutare, che oltretutto valorizza le produzioni locali, in quanto patrimonio culturale del proprio territorio ed opportunità per promuovere uno stile di vita caratterizzato da un’attenzione particolare per l’ambiente e le sue risorse.

Proprio la merenda con pane e olio, sarà tra i protagonisti dell’evento “MAMME AL CENTRO”, giovedì 30 giugno e venerdì primo luglio. Durante i due pomeriggi di festa infatti, il frantoio Torresi offrirà “La merenda di una volta”, permettendoci di assaggiare le varietà di olio che produce e di conoscere la realtà di questa impresa storica della nostra zona, che da tre generazioni si adopera per far sapere che “dietro al profumo ed al sapore di un olio extravergine di oliva di qualità c’è una storia, un mestiere, una comunità, un territorio”.

L’olio d’oliva è da sempre considerato a metà strada fra alimento e medicinale per le svariate proprietà che possiede e fin dall’antichità è stato utilizzato e apprezzato a pieno.

 “Durante lo svezzamento aggiungiamolo crudo alle minestrine, aiuterà il bambino ad assimilare le vitamine liposolubili, fornirà elementi antiossidanti e antiradicali liberi, i composti fenolici (acidi ed alcoli fenolici, flavonoidi, lignani e secoiridoidi) di cui tanto si parla oggi, non presenti negli altri oli vegetali perché estratti da semi e non da un frutto come l’ olio extravergine d’oliva.

Considerando la composizione simile al latte materno, eviteremo la carenza di degli omega 3, carenti nel latte vaccino ed essenziali nella composizione della struttura delle cellule e delle loro membrane, nella funzionalità del cervello, nello sviluppo delle acquisizioni neuro-psico-motorie, nella strutturazione della retina, nella produzione di molte citochine pro ed antinfiammatorie.

L’introduzione nella dieta dell’olio extravergine d’oliva, al divezzamento e fino a quando il bambino non comincerà ad introdurre il pesce (meglio azzurro), è l’unica fonte che, oltre a dare un buon apporto calorico, porta all’organismo in rapida evoluzione una certa quantità di omega 3 […].

Nei prematuri viene aggiunto a prodotti vitaminici il DHA (ac. docosaesaenoico) derivato dall’acido alfa-linolenico, presente nel latte materno e nell’olio extravergine d’ oliva, per migliorare lo sviluppo cellulare, neurosensoriale ( vista ,udito) e neuro comportamentale. […]

La merenda con pane e olio ha tutte le caratteristiche necessarie di pasto equilibrato e sano. Abituiamo i nostri figli a mangiare le verdure crude o al vapore con un filo d’olio. Approfittiamo delle sue proprietà di regolatore intestinale e dell’attività epatica.

Ottimo nel correggere la stipsi con la sua azione lassativa, più efficace a digiuno […].

Il suo uso è raccomandato anche per la cura della pelle. Molti sono i prodotti di cosmesi che ne fanno uso nella loro composizione. Nei lattanti, patologie come la crosta lattea (dermatite seborroica), la dermatite nell’area del pannolino traggono vantaggio dall’uso dell’olio extravergine d’oliva che contenendo squalene, sostanza molto simile al sebo, ha un alto potere detergente e lubrifica il cuoio capelluto. L’applicazione con un batuffolo di cotone, permette la successiva rimozione delle croste. Le nonne usavano come cura  per l’arrossamento nell’area del pannolino “olio sbattuto in acqua “, vecchio metodo ma tuttora valido.”

http://www.olioesalute.it/new/sito2/index.php?a=malattie%20dei%20bambini.html

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