Quante volte abiamo detto o abbiamo sentito dire che il Natale ormai è solo consumismo? Non si contano, eppure pochi fanno qualcosa di concretamente valido per ovviare a questa facile affermazione. Un’ottima occasione però ci viene data dai soci della Banca del Tempo di Macerata, che hanno organizzato una serata dedicata alla realizzazione di PIGOTTE da devolvere al comitato locale dell’UNICEF.
Pigotta, nel dialetto lombardo, era detta la bambola di pezza, tradizionalmente comune a tutte le culture del mondo, compagna di gioco di molti bambini del dopoguerra. Oggi questo nome è immediatamente associato alla nota bambola, realizzata artigianalmente, attraverso cui l’UNICEF raccoglie fondi per sostenere il programma di lotta alla mortalità infantile nei paesi in via di sviluppo.
Realizzare una pigotta è relativamente semplice. Tutti possono cimentarsi e contribuire così a dare un aiuto concreto e significativo al progetto.
La Banca del Tempo di Macerata propone di destinare del tempo etico alla creazione di pigotte con una serata specificamente dedicata a tale scopo, mettendo gratuitamente a disposizione di chi vorrà partecipare materiali e tecniche necessari.
La Pigotta ha una sua carta di identità. Chi la realizza può darle un nome e una storia. Ha una cartolina allegata che chi adotta potrà spedire a chi ha confezionato la bambola per informarlo che ha trovato casa e che, grazie a ciò, un bambino beneficierà di interventi mirati atti a ridurre il pericolo di mortalità nei suoi primi cinque anni di vita.
L’appuntamento è per LUNEDì 28 NOVEMBRE ALLE ORE 21.00 presso la sede del Teatro Ecate, p.zza Matteo Ricci 108, Macerata.
Per ulteriori informazioni contattare la Banca del Tempo di Macerata: http://www.bancadeltempomacerata.it/