Quella che presento è l’esperienza di una mamma, lettrice del sito, che sarà sicuramente utile ad altre future madri che hanno intenzione di partorire nell’ospedale di Civitanova Marche (Mc)

Anche stavolta quindi lascio spazio ad una storia privata, parole in confidenza, come potremmo scambiarle con un’amica che ci racconta le sue esperienze. Ogni commento o parere aggiunto nei commenti sarà, come sempre, assolutamente bene accetto e aiuterà ad arricchire le informazioni a disposizione di tutti.

Il racconto si inserisce nella sezione “Ospedali Marchigiani” e anche nella rubrica ‘Storie di Mamme’, che ogni tanto ospita in questo sito  i racconti di chi vuole parlare di una scelta, di uno stile di vita o altro, da condividere con i lettori del sito. Ad esempio l’opzione di un particolare tipo di scuola o di educazione, un problema che si è riscontrato, una situazione lavorativa, una protesta, un ricordo, un ringraziamento o altro, tutto quello che ruota attorno alla vita di una mamma della nostra provincia o regione. Chiunque volesse raccontare qualcosa, può scrivere all’indirizzo clubdellemamme@gmail.com

***********

Era un sabato pomeriggio, precisamente il 9 giugno 2012 quando ho iniziato a sentire dei dolori non molto forti, ma fastidiosi ai reni:  non pensavo assolutamente che potevano essere contrazioni per partorire, visto che ero alla 39 settimana, ed essendo la prima figlia non avevo esperienza.

Ho continuato tranquillamente la giornata senza troppe preoccupazioni, poi durante la notte ho sentito che i dolori si facevano più vicini e più forti, così ho detto al mio compagno che forse era il caso di andare in ospedale…  Siamo corsi all’ospedale di Civitanova Marche Alta, perché avevo fatto tutti i controlli lì durante la  gravidanza.

Quando sono arrivata ho trovato tutto il personale molto genitle e hanno iniziato a controllarmi con visite e tracciati. Mi hanno detto che il travaglio era iniziato ma che non avrei partorito a breve,  quindi ho fatto tutto il travaglio in una camera da sola con il mio compagno, con ostetriche, ginecologi e tirocinanti che mi controllavano in ogni momento e che hanno fatto di tutto per farmi sentire a mio agio e farmi stare tranquilla.

Alle ore 16:00 il mio utero era completamente dilatato ma la testolina della bambina non riusciva a scendere, allora la dottoressa ha deciso di farmi fare delle flebo con l’ossitocina per avere dei dolori più forti, da lì il mio travaglio è stato veramente doloroso. Mi hanno messo a disposizione tutto l’occorrente per riuscire a sopportare meglio i dolori e una tirocinante veramente meravigliosa che mi faceva i massaggi.

Verso le 20.00 mi hanno portato in sala parto, la mia mente però si rifiutava di voler partorire e chiesi, quasi pregando, di fare il parto cesareo, ma ovviamente la dottoressa non acconsentì, essendo io giovane e avendo la possibilità di farlo naturalmente.  Così, con tutta la forza che avevo dentro di me, e per la voglia di vedere la mia bimba ce la feci.

Dopo un lungo travaglio di quasi 20 ore e un parto davvero difficile e doloroso è nata alle 21.08 (10 giugno 2012) la mia bambina. Anche i giorni successivi ho
avuto tutto il personale ospedaliero attentissimo alla mia salute e quella della  mia bambina, molto premurosi anche verso l’allattamento. La puericultrice, tutte le mattine dopo il parto, veniva da me per più di un’ora per controllare come si attaccava la bambina al seno e per fare la spremitura manuale, per essere sicura che avessi avuto la montata lattea.

Devo dire che mi sono trovata veramente bene e consiglio a chiunque di partorire all’ospedale di Civitanova.

Mamma Valentina

************

vedi anche:

Racconti di parto: ospedale di Osimo (e un parere sul Salesi di Ancona)

Racconti di parto: Ospedale Salesi, Ancona

Racconti di parto: Ospedale ‘Engles Profili’ di Fabriano (An)

Racconti di parto: ospedale di Jesi (An)

Racconti di parto: Ospedale di Macerata

Racconti di parto: Ospedale di S. Severino Marche (Mc)

Racconti di parto: Ospedale Madonna del Soccorso, San Benedetto del Tronto (Ap)

Racconti di parto: Ospedale civile Mazzoni, Ascoli Piceno

Racconti di parto: ospedale di Fermo

Racconti di parto: Ospedale di Pesaro

Racconti di parto: ospedale di Urbino

Racconti di parto: ospedale di Fano (PU)

Partorire in provincia di Ancona

Partorire in provincia di Macerata

 

 

Hai trovato utile questo articolo? Allora condividilo e fallo conoscere ai tuoi amici!