In cerca di un’idea affascinante divertente e adatta a tutta la famiglia per il giorno di Pasquetta? Non occorre andare molto lontano: la nostra Regione non finisce di stupirci, svelandoci posti meravigliosi e ancora ingiustamente poco noti alla maggior parte delle persone. Perché allora non andare alla scoperta di un gioiello nascosto, in provincia di Ascoli Piceno?

E’ davvero interessante la proposta del Parco Storico Seghetti Panichi a Castel di Lama (Ap): un’avventura botanica attraverso favole di fate e folletti, alla scoperta di meravigliose e rare piante tra cui palme e specie esotiche, in programma per lunedì 28 marzo alle ore 11:

“CACCIA AL TESORO BOTANICO”

Sarà possibile poi godere dello splendido scenario della Villa facendo liberamente un pic nic, oppure scegliere di pranzare al ristorante del Borgo, con un menù “primavera” adatto alle famiglie. Nel pomeriggio sono previste attività e visite guidate al giardino dalle 15 alle 17.

Il Borgo Storico Seghetti Panichi sorge su una collina adagiata in prossimità della Vallata del fiume Tronto, a pochi chilometri da Ascoli Piceno. Il complesso è composto da edifici di epoche differenti, costruiti tra il ‘600 e l’800. E’ circondato da un parco storico di rara bellezza impiantato tra il 1875 e il 1890 dal famoso botanico e architetto di giardini tedesco Ludwig Winter, oggi primo esempio di giardino bioenergetico in Europa.

Il Parco Storico Seghetti Panichi  è un raro esempio di quello che oggi si può chiamare “un paesaggio spostato”, con palmizi esotici e terrazzamenti di agrumi tipici del paesaggio ligure (il luogo e specificatamente tutta la vallata del Tronto sprigionano un microclima similare a quello del golfo della Liguria). Impiantare un giardino di tali dimensioni e soprattutto di tale importanza botanica significò un impegno intellettuale ed economico grandissimo, tanto che nel territorio si ha ancora memoria di processioni di carri tirati dai buoi che traslocavano la terra fresca degli argini del fiume.

Si tratta di un vero e proprio giardino paesaggistico e romantico di fine Ottocento, con vista spettacolare della Vallata del Tronto (fino al 1970, boschiva e abitata da numerosi animali selvatici), alla cordigliera dei magici Monti Sibillini, fino all’azzurra costiera Adriatica.

Piante monumentali, esemplari rari e rappresentanti di paesi esotici, una zona orientale, un tripudio di colori naturali, viottoli, stradine, un agrumeto, un uliveto, un bosco di querce, essenze mediterranee, un isolotto ornato da un’incantevole Venere  mano nella mano di un Amorino (bella statuaria settecentesca) e soprattutto gli eleganti palmizi, signori incontrastati dei 5 ettari di terreno su cui sorge questa meraviglia tutta marchigiana.

Il giardino di Castel di Lama è uno dei cinque sopravvissuti del grande Ludwig Winter: Villa Hanbury(Ventimiglia), La Madonna della Ruota (Bordighera), Villa Wilmott (Imperia), il Vallone del Sasso (Sanremo) e questo.

Questo luogo magico inoltre, oggi è il primo giardino storico con zone bioenergetiche, rilevate scientificamente. 

La presenza di numerose piante benefiche appartenenti alle tipiche specie mediterranee (Palme, Querce, Olivo) ha reso possibile evidenziare numerose aree bioenergetiche, che consentono ai visitatori di passeggiare tranquillamente soffermandosi per una piacevole sosta nei punti indicati dalle panchine. Distendersi o sedersi con calma nelle zone attive consente di percepire con più facilità i benefici trasmessi al nostro corpo. Spesso sopraggiunge una vasodilatazione, un senso di relax ed il desiderio di chiudere gli occhi o di dormire segno positivo di allontanamento delle tensioni.

E’ pressoché impossibile restare indifferenti alla energia sprigionata da questo luogo. Trascorrervi dunque la giornata di Pasquetta con la famiglia, lasciando liberi i bambini di esplorare e sperimentare in prima persona il contatto con la natura e con le meraviglie di questo posto magico, sarà un’esperienza indimenticabile.

La Caccia al Tesoro Botanico, ideata e organizzata dal network Grandi Giardini Italiani, è un’ottima occasione per far avvicinare i bambini al giardino ed alla natura, facendo loro scoprire e riconoscere in maniera giocosa – foglia per foglia – gli alberi e le piante presenti nei parchi in modo divertente e coinvolgente, anche per mamma e papà.

MENù del pranzo “Primavera” (PER CHI SCEGLIE DI RIMANERE AL RISTORANTE DEL BORGO):

PARCO STORICO SEGHETTI PANICHI
Via San Pancrazio, 1 – 63082 Castel di Lama (AP)
www.seghettipanichi.it
DATA E ORARIO
28 marzo 2016
Caccia al Tesoro Botanico alle ore 11.00
A seguire: picnic libero o pranzo “Primavera”al Ristorante del Borgo (25 euro a persona)
Attività e visite guidate del giardino dalle ore 15.00 alle ore 17.00
In caso di pioggia l’evento sarà cancellato
INGRESSO
Adulti 8 euro – Bambini 5 euro
Biglietto Famiglia (2 adulti e 2 bambini) 22 euro
È richiesta la prenotazione
INFO
Tel. 0736.812552 – Cell. 331.6218394
E-mail: info@seghettipanichi.it

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