
A Pasquetta 2017 noi abbiamo scelto il sud della nostra Regione, approfittando dell’occasione per una visita ad Ascoli Piceno, meravigliosa cittadina dove torniamo sempre con grande piacere.
Oltre a passeggiare e gustare olive ripiene nella città dalle cento torri, non ci siamo fatti sfuggire una meta che tenevo in serbo da tempo:
i Musei della Cartiera papale, che si trovano lungo le sponde del torrente Castellano.
La sede è comodissima da raggiungere provenendo dalla Ascoli-Mare: si trova infatti di fronte all’uscita Ascoli Piceno centro (prendere la seconda uscita della rotonda), dopo la quale la superstrada finisce e si prosegue per Roma.
Museo assolutamente interessante per i bambini, la Cartiera Papale, situata nella struttura originaria in travertino che per secoli ha ospitato anche il Mulino ad acqua oltre alla concia dei panni, si apre al visitatore in modo suggestivo, appena percorsa la discesa di ingresso dopo la quale inizia un affascinante viaggio nel tempo.
Il nostro equipaggio comprendeva bambini dai 4 ai 7 anni, che sono stati guidati dalla bravissima Katia, operatrice del museo in grado di catturare la loro attenzione in modo egregio (d’altra parte qui sono abituati alle continue visite da parte delle scuole, dall’infanzia in su).
Il biglietto comprende la visione guidata dell’intera struttura, perfettamente restaurata e resa vicinissima al suo splendore originario (l’edificio risale al Medioevo ed ha subito vari rimaneggiamenti nel corso dei secoli, i più importanti dei quali risalgono al ‘500).
Percorrendo su e giù le scale di pietra, si va alla scoperta delle vasche e del sistema di chiuse che permettevano alla forza motrice dell’acqua di azionare le macine per la molitura del grano e i magli che follavano gli stracci per la realizzazione della pasta di carta.
I bambini hanno concluso il giro mettendosi poi direttamente alla prova!
Guidati dall’operatrice, hanno realizzato il loro personale foglio di carta fatto a mano (con carta riciclata), grazie a delle piccole riproduzioni dell’attrezzatura necessaria: il cascio, la forma, il supporto per la ponitura a dorso di mulo, la pressa .
Al secondo e al terzo piano della struttura sono poi ospitate altre due interessanti sezioni: la mostra permanente “Tutta l’acqua del mondo”, fulcro dell’EcoMuseo dell’acqua della rete CEA del Piceno e il museo scientifico naturalistico “A. Orsini”.
La sala dedicata all’acqua sarà apprezzatissima dai bambini, che si divertiranno a scoprire il ruolo dell’acqua nelle attività degli uomini, della sua importanza nella trasformazione del paesaggio e della sua preziosità.
Immagini, postazioni multimediali, filmati e touch screen attireranno l’attenzione dei più piccoli, che si divertiranno a creare dighe, generare onde e… perdersi nella tempesta di un bicchiere d’acqua!
Il museo naturalistico è adatto ai visitatori un po’ più grandicelli, in grado di apprezzare la ricca esposizione di fossili, minerali, conchiglie, conservati negli originali arredi ottocenteschi.
Il guscio e il teschio della tartaruga marina colpiranno poi l’immaginazione dei più intrepidi aspiranti scienziati.
Il laboratorio “Mastri cartai” per la creazione dei fogli di carta, che abbiamo sperimentato, va obbligatoriamente prenotato.
È possibile anche scegliere altri tipi di laboratori, sia perle scuole che per le famiglie, scegliendoli tra le offerte didattiche del museo (vedi foto del volantino sotto).
Non adatto ai passeggini. Solo babywearing.
Orari e costi:
dal 1 ottobre al 30 aprile
martedì-giovedì 10-13
mercoledì, venerdì: 15-18
sabato, Domenica, festivi e prefestivi: dalle 10.00-13.00 e dalle 15.00 -18.00
Dal 1 maggio al 30 settembre
dal martedì alla domenica 10-13; 15-18. lunedì chiuso.
Biglietti:
fino a 6 anni non compiuti gratis; intero 5 €; ridotto 3 €; ridotto scuola 2 €
Per informazioni aggiornate e dettagliate invito alla visita della pagina facebook: https://www.facebook.com/cartierapapale/
o telefonate ai numeri: tel. 0736.252594 / 333.3276129
Il sito web www.cartierapapale.it non sembra al momento attivo