
Si terrà domenica 14 maggio in occasione della festa della mamma lo spettacolo teatrale “Una domenica pomeriggio”, alle ore 18 al Teatro Lauro Rossi.
L’evento rientra nel progetto “Macerata città amica del bambino” iniziato nel 2014 con la collaborazione tra Asur e Comune di Macerata per la promozione dell’allattamento al seno.
L’appuntamento prevede una premessa iniziale durante la quale parleranno il Dott. Perri, responsabile del Dipartimento materno infantile dell’Asur Area vasta n.3 di Macerata, la dott.ssa Mirella Staffolani ideatrice dell’evento, insieme al dott. Mauro Pelagalli, responsabile dell’U.O. ostetricia e ginecologia del medesimo ospedale.
Quest’anno sarà presente anche il Rotary di Macerata che grazie alla collaborazione con altri club – i Rotary di Camerino e Tolentino, Soroptimist International Macerata, Internation Inner Wheel, Club Kiwanis, Lions Club Macerata Sferisterio e Panathlon International Macerata, ha attuato un service per raccogliere fondi per poter attivare una borsa lavoro in favore di una mamma attraverso bando pubblico.
Seguirà la parte artistica con lo spettacolo “Una domenica pomeriggio” di Leonardo Accattoli.
Lo spettacolo, composto da un unico atto, si svolge nell’arco di una domenica pomeriggio.
Siamo nella camera da letto di Monica, che, alla soglia dei trent’anni e infelice da sempre, rimane incinta senza volerlo. Fidanzata da tanto (troppo) con Massimo, Monica ha avuto una relazione estemporanea con un ragazzo appena conosciuto; un ragazzo che l’ha semplicemente fatta star bene.
Monica non sa cosa fare: non sa chi dei due è il padre del bambino che porta in grembo, né chi vorrebbe che fosse. Anzi si maledice perché, per una volta (forse l’unica volta nella sua vita) si è davvero lasciata andare.
Nei pensieri turbati di Monica, in quell’isola senza via di fuga che è la sua camera da letto, si inseriscono Cecilia – la sua migliore amica, tutta urletti, dirette su Instagram ed entusiasmi irritanti – e Zia Lili – la zia un po’ stramba, sboccata e con un “piccolo” problema di alcolismo.
In questa domenica pomeriggio si accavallano quindi l’attesa del bambino, l’accettazione o meno della gravidanza, le solitudini, le scelte, le non scelte, i sogni piccoli che servono per rovesciare le tristezze, cambiare prospettiva e andare avanti.
Forse.
INGRESSO GRATUITO