genitori nella rete Macerata

Si terrà a Macerata il 14 ottobre il corso Genitori nella rete, tra regole e consapevolezza, rivolto a genitori, nonni, insegnanti, educatori e interessati.

Genitori nella rete, tra regole e consapevolezza è un format ideato dall’associazione Pepita Onlus di Milano, che arriva a Macerata in seguito all’interessamento di mammemarchigiane.it, Osservatorio di Genere e Il Faro.

Il corso ha il patrocinio del Comune di Macerata e del Garante dei Diritti di adulti e bambini, Ombudsman delle Marche.

genitori nella rete Macerata

E’ un dato di fatto che bambini e ragazzi sempre più presto entrano in contatto con il mondo virtuale e hanno accesso al web, generalmente senza che ricevano preventivamente da nessuno indicazioni su come muoversi, men che meno dalla propria famiglia.

Già alla scuola primaria si vedono spuntare i primi smartphone,sempre più presto si ha accesso a videogiochi con connessione web e i genitori dichiarano candidamente di saperne meno dei figli.

Per qualsiasi altro aspetto della vita è naturale pensare che siano i genitori a dare le prime norme di comportamento, ma incredibilmente finora sembra che per quello della navigazione in internet si sia esonerati.

A fronte di una generazione sempre connessa, dovrebbe essere un dovere educativo quello di fornire i propri bambini e ragazzi di un codice di comportamento utile per evitare pericoli e per trarre dalla tecnologia solo vantaggi.

I nostri figli hanno bisogno di adulti presenti e formati, per trovare una guida educativa attenta e preparata.

Il corso che si terrà a Macerata il 14 ottobre 2018 parte da queste considerazioni e consiste in una giornata altamente formativa, con esame finale di certificazione, per avvalorare in modo inconfutabile le competenze acquisite.

Genitori nella rete è confluito nel progetto europeo Cyberincluding, più sicurezza e meno discriminazione in rete, cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea, ideato e coordinato dall’Osservatorio di Genere, in collaborazione con l’associazione giovanile Vicolocorto.

Ma in cosa consisterà il corso?

Quali sono le caratteristiche dei principali social network, app e sistemi di messaggistica utilizzati dai ragazzi?

A quali rischi potrebbero andare incontro i nostri figli con un utilizzo scorretto della Rete?

Il mondo dei nostri ragazzi vive e si alimenta ogni giorno su internet.

App di messaggistica e social network sono il loro canale di comunicazione privilegiato.

Se da un lato la rete presenta indubbiamente immense opportunità, dall’altro bambini, adolescenti, e spesso anche adulti, sono poco consapevoli dei potenziali rischi in cui potrebbero incorrere.

Il corso intende fornire ai genitori una serie di nozioni e strumenti pratici per riconoscere abitudini negative e porvi rimedio, identificare per tempo eventuali sintomi di disagio, capire il rapporto dei nostri figli con gli strumenti tecnologici e promuoverne un utilizzo consapevole, conoscere le principali manifestazioni di cyberbullismo.

L’esame di certificazione CYBERSCUDO Battilbullismo

Unico nel suo genere il corso prevede un esame di certificazione da sostenere on line, ideato da Pepita e AICA – Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico.

Tale esame consta di 36 domande a risposta multipla ed è volto a verificare quelle competenze che è necessario conoscere per potere trasmettere ai ragazzi modelli di utilizzo della rete positivi, proteggendoli da comportamenti scorretti spesso messi in atto in modo inconsapevole.

Acquisire in prima persona e trasmettere ai ragazzi queste specifiche competenze, diventa infatti oggi sempre più importante proprio per insegnare ai giovani come fruire delle infinite potenzialità della rete in modo consapevole e sicuro.

Competenze che per potere essere esercitate correttamente è opportuno che possano essere verificate e certificate.

La certificazione rilasciata non ha scadenza.

Chi promuove il corso:

Pepita Onlus – Cooperativa sociale composta da educatori esperti in interventi educativi e sociali, percorsi di formazione e attività di animazione rivolte a scuole, comuni, oratori e parrocchie. Da oltre dieci anni è attiva nella realizzazione di attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Collabora con enti e istituzioni universitarie, tra cui Ufficio Scolastico Regionale, su progetti specifici rivolti ai ragazzi, ai docenti e al personale ATA. Nel corso dell’A.S. 2017/2018 ha formato oltre 1200 docenti referenti del cyberbullismo.

Fondazione Carolina – Nata in ricordo di Carolina, persegue finalità di solidarietà e sostegno nei settori dell’assistenza sociale, socio sanitaria, e nell’istruzione in favore di bambini e ragazzi coinvolti in casi di cyberbullismo e di fenomeni illegali sulla
rete web. Assieme a Pepita ha incontrato nei primi 4 mesi del 2018 più di 3000 adulti e circa 12.000 ragazzi attivando oltre 1000 ore di laboratori e 140 ore di testimonianza e sensibilizzazione.

CO.NA.CY. Coordinamento Nazionale Cyberbullismo – Centro Nazionale per il supporto alle vittime di Cyberbullismo istituito dal MIUR presso la Casa Pediatrica dell’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano. Negli ultimi 12 mesi ha garantito il diritto alla cura a circa 1200 ragazzi. Su chiamata diretta del MIUR è inoltre intervenuto in
risposta a casi gravi nelle città di Milano, Roma e Lecce.

mammemarchigiane.it – Fondato nel 2010, si tratta di un portale di informazione per genitori che vivono nelle Marche e un punto di riferimento anche per le famiglie che vogliono passare un periodo nella Regione in vacanza o per altri motivi. Attraverso
il sito si incontrano e interagiscono fra loro, grazie ai social network ad esso collegati, migliaia di famiglie di tutta la Regione, creando così la più grande community di genitori marchigiani esistente.

AICA – Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico, è promotore e garante delle certificazioni informatiche europee ECDL e dal 1997 ha attivo un protocollo d’intesa con il MIUR, per la promozione di alfabetizzazione digitale e formazione certificata presso il mondo della scuola e dell’università.

Osservatorio di Genere – Associazione culturale volta alla promozione degli studi di genere, delle pari opportunità e della cittadinanza contro ogni forma di discriminazione.
Lavora con le istituzioni scolastiche di tutto il territorio marchigiano per promuovere l’educazione alle differenze e all’affettività, il contrasto alla violenza e ad ogni forma di bullismo nelle diverse fasce d’età. Capofila del progetto CyberIncluding, finanziato nell’ambito del programma Erasmus+, k3 dialogo strutturato, finalizzato alla stesura di una proposta di legge per la penalizzazione del Cyberbullismo.

Il Faro – Cooperativa Sociale il cui scopo è l’accoglienza e l’aiuto alle persone in situazione di bisogno, apprestando servizi per la cura di sé, l’autonomia personale, la comunicazione e la relazione. È attenta alle tematiche sociali del territorio ed ai nuovi bisogni emergenti nelle famiglie, ai cambiamenti socio-economici e culturali
in atto e alle sfide che quotidianamente si presentano a chi intende occuparsi professionalmente delle persone in condizioni di fragilità. Collabora con istituzioni pubbliche (Comuni, Tribunali, FF.OO., Istituti scolastici,..) e associazioni culturali e di volontariato nel territorio marchigiano.

AFOL Metropolitana – Agenzia Metropolitana per la formazione, l’orientamento e il lavoro è un’azienda speciale consortile partecipata, ad oggi, dalla Città Metropolitana di Milano e da 40 Comuni, compreso il Capoluogo. Da anni interviene nelle scuole
con progetti educativi di promozione di una cultura delle pari opportunità e della valorizzazione delle differenze, come azione preventiva a tutte le forme di violenza. È istituzione formativa iscritta nella sezione A dell’Albo dei soggetti accreditati di cui all’art. 25 della L.R. n. 19/07.

In collaborazione con CISCO – Leader tecnologico mondiale che trasforma il modo in cui le persone si connettono, comunicano e collaborano. La sua missione è dare forma al futuro di Internet, creando il massimo valore e le massime opportunità per la società, per i suoi clienti, per i suoi dipendenti, investitori e partner. Da oltre trent’anni, Cisco è al centro dell’evoluzione delle tecnologie di rete, con un successo dovuto alla sua capacità di individuare e anticipare i nuovi scenari, alla scelta di investire sui talenti e sulla ricerca e sviluppo, applicando strategie di innovazione aperta e dialogando
costantemente con clienti e partner in tutto il mondo.

 

Chi tiene la docenza

Diego Buratta – Responsabile della sede di Perugia di Pepita Onlus, da anni formatore presso Istituti, Scuole e agenzie educative in particolare sul tema della cooperazione e del gioco come strumento educativo e formativo della persona con laboratori di prevenzione specifici sul fenomeno del cyberbullismo. Direttore di Oratorio presso La Parrocchia San Giovanni Apostolo di Ponte d’Oddi di Perugia e responsabile delle attività educative presso questo.

Claudia Santoni – Dottore di ricerca in Teoria dell’Informazione e della Comunicazione. Componente eletto del Consiglio Scientifico della Sezione “Studi di Genere” dell’Associazione Nazionale di Sociologia (AIS). Presidente dell’associazione culturale Osservatorio di Genere e responsabile per l’associazione dell’area progettazione, formazione e ricerca sociale.

Egle Asciutti – Avvocata specializzata in diritto di famiglia e nella violenza di genere, è da alcuni anni consulente legale della Porta Sociale Rosa di Civitanova Marche. Svolge attività di consulenza aziendale in materia di protezione dei dati personali. E’ attualmente Vicepresidente della sezione maceratese dell’AIGA (Associazione Nazionale Giovani Avvocati).

Roberta Carta – Psicologa e Psicoterapeuta specializzata in psicoterapia familiare e relazionale. Formatrice e docente in ambito nazionale su dinamiche di gruppo, risoluzione dei conflitti, team building, relazione educativa, affettività e sessualità nell’infanzia
e nell’adolescenza. Da anni si occupa di dinamiche relazionali nell’era di internet con particolare riferimento all’uso dei Social Network.

Responsabile del progetto: Miriam Friedenthal

 

Programma

8.30 – 9.00 Registrazione dei partecipanti

9.00 – 9.45 Approfondire le caratteristiche delle applicazioni di
messaggistica istantanea e dei social network maggiormente utilizzati dai ragazzi – Diego Buratta

  • Quali sono i principali social network e social media utilizzati dai ragazzi
  • Limiti d’età consentiti per l’iscrizione
  • Come tutelarsi e monitorare i contenuti
  • In quali casi è opportuno bloccare un contatto e come farlo
  • Come leggere il contratto sottoscritto nel momento in cui si effettua l’iscrizione ad un social network
  • Netiquette: le regole di buon comportamento nelle comunicazioni on line

9.45 – 10.30 Strumenti per prevenire e gestire con efficacia fenomeni di cyberbullismo – Claudia Santoni

– Le radici culturali della violenza e del bullismo: svelare le regole prima di giocare i ruoli

  • Quali sono le caratteristiche aggiuntive che il cyberbullismo apporta al bullismo tradizionale
  • Analisi delle principali manifestazioni di cyberbullismo (flaming, sexting, harassment, cyberstalking, sextortion, challenge autolesive, hate speech)
  • Come raccogliere e salvare le prove di cyberbullismo
  • Analisi e case study delle varie manifestazioni di bullismo e cyberbullismo

10.30 – 10.45 Coffe Break

10.45 – 11.15 I rischi legati ad un uso scorretto della rete – Claudia Santoni

  • I fenomeni hikikomori e vamping: cosa sono e come prevenirli
  • L’adescamento on line
  • L’autolesionismo on line: cosa s’intende, come si diffonde e come aiutare i ragazzi

11.15 – 11.45 La condivisione del proprio corpo sul web: Sexting e Sextortion – Diego Buratta

  • Analisi del fenomeno
  • Comprendere le conseguenze derivanti dalla diffusione on line di una propria foto intima
  • Quali “trappole” si nascondono dietro alle app di messaggistica istantanea i cui contenuti si autodistruggono
  • L’esempio genitoriale: come trasmettere la cultura del rispetto di sé e dell’altro

11.45 – 12.15 Privacy e Identità digitale – Egle Asciutti

  • Come e perché modificare le impostazioni alla privacy
  • Come proteggersi dal furto d’identità digitale e dai falsi profili
  • Web reputation: alcune riflessioni sul concetto di “su internet è per sempre”
  • Quando può essere consigliabile disattivare la geolocalizzazione
  • Il rispetto degli altri, privacy e tag: la pubblicazione on line di foto e contenuti altrui
  • Considerazioni circa la pubblicazione di foto on line dei propri figli
  • Riflessioni circa la disattivazione e la cancellazione di un profilo su social network

12.15 – 12.45 Quali sono le implicazioni legali di un atto di bullismo e cyberbullismo – Egle Asciutti

  • Conoscere i principali reati connessi all’uso scorretto deIla rete: diffamazione, sostituzione di persona, trattamento illecito dei dati personali, diffusione di materiale pedopornografico
  • Culpa in educando: la responsabilità genitoriale e l’imputabilità del minore
  • Quali novità introduce la Legge 71/2017 contro il cyberbullismo
  • Come richiedere la rimozione di contenuti offensivi al gestore del sito o del Social Network
  • Come effettuare un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali

12.45 – 13.00 Le nuove norme introdotte dal GDPR in materia di privacy – Egle Asciutti

  • Come gestire l’accesso dei minori ai social network
  • Le nuove normative UE e le conseguenze per gli utilizzatori

13.00 – 14.00 Pausa Pranzo

14.00 – 15.15 SESSIONE DI APPROFONDIMENTO: Un Focus sugli aspetti psicologici, relazionali e comunicativi – Roberta Carta

  • Come parlare dei rischi legati ad un uso scorretto della Rete
  • Come individuare il canale comunicativo adeguato per favorire apertura e dialogo con il ragazzo in difficoltà
  • Conoscere gli effetti delle vittimizzazioni da bullismo e cyberbullismo
  • Quali strumenti abbiamo a disposizione per riconoscere una possibile situazione di pericolo partendo dall’osservazione delle abitudini quotidiane dei nostri figli
  • Saper ascoltare la sofferenza in modo empatico per affrontare e sconfiggere il disagio
  • La trasmissione di valori e modelli di riferimento

15.15 – 16.00 Come stimolare una responsabilizzazione attiva dei ragazzi e condividere un patto educativo – Diego Buratta

  • L’importanza della supervisione genitoriale e l’analisi della vita digitale dei propri figli
  • Una riflessione circa l’utilizzo dei parental control
  • La normativa Pegi e la scelta condivisa di videogiochi
  • Come stabilire le regole di famiglia sull’utilizzo dei vari device (orari, luogo di utilizzo, password)
  • La condivisone di spazi ed esperienze nella vita reale

16.00 – 16.45 Esame di Certificazione

16.45 – 17.00 Chiusura dei lavori

Quanto costa e come iscriversi?

Quota di partecipazione: 65€

Scarica la brochure con il modulo di iscrizione

Per iscriversi occorre compilare il modulo apposito presente nella brochure ed inviarlo, insieme alla copia della ricevuta di versamento (o al pagamento stesso in contanti) a: info@osservatoriodigenere.com

E’ possibile pagare con bonifico bancario o di persona, contattando una delle referenti per telefono (3493726757 – 3394406295) o recandovi ala sede dell’associazione Osservatorio di Genere, in via Marche 84 a Macerata, dal martedì al giovedì dalle 9 alle 13.

Per informazioni: 3493726757 | 3394406295 | info@osservatoriodigenere.com

ISCRIZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 5 OTTOBRE 2018, POSTI LIMITATI

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