Il dott. Carlo Zagoreo, dentista specialista in ortodonzia, ci parla di una soluzione ortodontica, che spesso sorprende i genitori.
“Questo mese con mammemarchigiane.it abbiamo deciso di affrontare un tema molto delicato quando si pianifica un trattamento ortodontico per i nostri ragazzi, e cioè la necessità di estrarre denti permanenti per risolvere alcune problematiche particolarmente gravi.
In ortodonzia, soprattutto con l’utilizzo di apparecchiature ortodontiche fisse, il ricorso alle estrazioni è diventato negli ultimi decenni molto meno frequente rispetto al passato, ma in alcuni casi selezionati rimane una metodica assolutamente indicata e anzi necessaria.
Ma cosa significa “estrarre dei denti permanenti sani” per risolvere un problema ortodontico?
Significa che, purtroppo, in alcune situazioni, il risultato migliore che possiamo garantire ai nostri pazienti passa attraverso il “sacrificio” di alcuni denti permanenti, di solito i premolari, la cui estrazione ci permetterà di “sistemare” con l’apparecchio tutti gli altri denti nella maniera migliore e più stabile possibile.
Ovviamente questo “sacrificio” non è solitamente ben accetto dai nostri pazienti e soprattutto dalle loro mamme…
“Ma come! Togliamo dei denti sani?!?”
“Non esistono possibilità alternative per evitare le estrazioni?”
Queste domande sono molto frequenti quando proponiamo un piano di trattamento ortodontico che preveda delle estrazioni;
ovviamente noi specialisti in ortodonzia siamo i primi a cercare in tutti i modi di evitarle, e sicuramente al giorno d’oggi i “casi estrattivi” sono diventati molto meno frequenti rispetto a 20/30 anni fa, attraverso l’utilizzo di terapie precoci ed apparecchiature più moderne.
Ciononostante in alcuni casi la scelta estrattiva rimane ancora la scelta migliore da fare.
Ad esempio per risolvere gravi situazioni di affollamento, rapporti non corretti tra le arcate (foto 1 e foto 2 ) o per limitare gli effetti di una crescita scheletrica anomala (foto 3 e foto 4).
1: paziente di 15 anni maschio con grave affollamento e morso profondo
2: stesso paziente alla fine del trattamento ortodontico con estrazione di 4 premolari
3: paziente di 13 anni femmina, con grave affollamento e morso aperto
4: stessa paziente in fase di trattamento con estrazione di 4 premolari
Anche la letteratura scientifica ci conforta, se si pensa che anche studi recenti (“Extraction decision and identification of treatment predictors in Class I malocclusions”, Progress in Orthodontics Novembre 2013, Kostantonis et al) valutano mediamente nel 20/25% la percentuale di casi ortodontici che necessitano di estrazione di premolari.
Sarà dovere dello specialista spiegare alla mamma, al papà e soprattutto al ragazzo/a la situazione nella maniera più dettagliata possibile, i vantaggi di un trattamento ortodontico anche se questo comporta il sacrificio di alcuni denti, e gli svantaggi nel “forzare la mano” cercando di evitare estrazioni quando sono purtroppo necessarie.
Una comunicazione efficace ed il rispondere con chiarezza ad ogni domanda rimangono il metodo migliore per sdrammatizzare una scelta che spesso è meno drammatica di quello che sembra.”
Dr Carlo Zagoreo
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Studio di Odontoiatria Infantile e Ortodonzia
Dr. Carlo Zagoreo, specialista in ortodonzia
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In mancanza di 4 molari cioè (1° molare superiore destro e inferiore destro e 1° molare superiore sinistro e inferiore sinistro)si puo mettere un apparecchio?
Buongiorno Giada
la situazione va ovviamente vista nella sua specificità, nel senso che dovrei capire:
– quanti anni ha il/la paziente,
– quali denti sono mancanti (da quello che scrive immagino i primi molari permanenti) ,
– se la mancanza dei denti può essere sfruttata per risolvere un affollamento in altri settori,
– se invece la mancanza dei denti va mantenuta prima di una riabilitazione protesica (ponte, impianti)
In linea generale comunque posso dirle che , soprattutto negli adolescenti, la perdita per dei 4 primi molari permanenti è un motivo in più per effettuare un trattamento ortodontico.
Spero di esserle stato utile
Dr Carlo Zagoreo