
mammemarchigiane.it esce per una volta dalle Marche e raccoglie l’appello per il crowdfunding a salvaguardia di un’importante foresta umbra che ha bisogno di essere salvata.
La raccolta fondi riguarda una porzione di bosco a rischio, nella Valnerina, che ha bisogno dell’aiuto di quante più persone sensibili alla cura dell’ambiente.
Pochi chilometri a nord delle Cascate delle Marmore, infatti, affacciata sul paese medievale di Scheggino, si trova questa foresta in difficoltà.
Tagliati periodicamente per fare legname, ai suoi alberi non viene mai permesso di diventare grandi e maestosi.
La foresta è giovane e fragile, e per diventare una vera foresta, stabile e con alberi maturi, ha bisogno di essere protetta.
Il neonato Fondo Forestale Italiano intende acquistare quest’area boschiva e renderla la sua prima Oasi Naturale Protetta.
Si tratta di un’area di 15 ettari dove gli alberi non verranno mai tagliati e avranno il tempo di crescere secondo le loro dinamiche naturali.
Aiutando dunque questa associazione senza fini di lucro, nata per combattere i cambiamenti climatici creando nuove foreste e conservando quelle esistenti, possiamo fare una differenza.
Il progetto prevede ance che nelle zone adatte verranno piantati degli arbusti per aumentare la biodiversità e offrire riparo e nutrimento alla fauna selvatica.
Una parte della riserva verrà trasformata in un percorso didattico con informazioni sulla fauna e la flora locali, in un’ottica di promozione dell’educazione ambientale.
In un’area più piccola, di 2.000 metri quadri lungo il corso del fiume Nera, verranno piantate specie arboree adeguate al territorio.
Cosa fa il Fondo Forestale Italiano
L’associazione acquista e riceve in dono terreni che andranno a costituire un fondo inalienabile dove gli alberi non verranno mai tagliati per scopi economici.
Le foreste che si svilupperanno costituiranno nuovi habitat per la fauna e la flora, contribuiranno alla lotta al riscaldamento climatico, assorbiranno gas e sostanze inquinanti, mitigheranno gli effetti locali dei cambiamenti climatici.
Infine, aumenteranno la bellezza del territorio e la qualità della vita dei cittadini.
L’associazione si avvale della consulenza del suo Comitato Scientifico, composto da docenti, ricercatori e professionisti nel campo delle scienze forestali, delle scienze naturali e della biologia.
Un crowdfunding per aiutare la Foresta Umbra
Il crowdfunding servirà a raccogliere la cifra necessaria all’acquisto della foresta e ai successivi lavori di sistemazione.
La raccolta fondi è stata aperta lunedì 28 gennaio e si chiuderà domenica 28 aprile 2019 sul sito Produzioni dal Basso per la cifra di 40.000 euro.
Per tutte le informazioni dettagliate e per fare la propria donazione, basta consultare la pagina dedicata: https://www.produzionidalbasso.com/project/proteggiamo-le-foreste-creiamo-in-umbria-la-prima-oasi-naturale-del-fondo-forestale-italiano/
Questo il sito del Fondo Forestale italiano: https://www.fondoforestale.it/