
Da qualche anno spopola anche in Italia ed è giunto fin nelle Marche: l’Elfo sulla mensola è un nuovo modo di vivere il periodo dell’Avvento.
Elf on the shelf: l’elfo sulla mensola
Quella di Elf on the shelf è una tradizione natalizia tra le più recenti, nata negli Stati Uniti, ma gradualmente allargata a livello globale.
Negli ultimi tempi sempre più famiglie scelgono di ospitare il piccolo Elfo sullo scaffale per il periodo che arriva fino a Natale, in una versione diversa e molto coinvolgente del calendario dell’Avvento.
In America il piccolo aiutante di Babbo Natale arriva nelle case dei bambini a partire dal giorno del Ringraziamento, per controllare che si comportino bene e che meritino i regali: per questo lo chiamano anche Elfo Scout.
In Italia invece l’Elfo arriva nelle case il 1° dicembre e rimane fino al 24.

Quando è nata la tradizione natalizia dell’Elfo sulla mensola
Elf on the shelf è stato creato nel 2005 dalla penna di Carol Aeberdson e sua figlia Chanda Bell, che hanno scritto un libro dal titolo “Elf on the shelf: a Christmas tradition“.
Nel libro parlano di questa tradizione della loro famiglia, che seguono fin dagli anni ’70.
Con questo stratagemma molto creativo hanno voluto spingere i bambini a comportarsi bene in modo divertente, con l’incentivo di far felice Babbo Natale, che avrebbe poi portato loro i doni.
Un’usanza che in realtà non ha confini: quante volte abbiamo sentito dire “Se non fai il bravo a Natale niente regali”?
Il libro è diventato un vero best seller e ha avuto un enorme seguito. L’edizione italiana è uscita all’inizio del 2022, casa editrice Creativamente.
Insieme al libro si acquista anche il pupazzo dell’Elfo, col suo vestitino rosso e il suo cappello a punta.
Puoi acquistarlo sia online, sia nelle pricipali librerie della tua città. Se non è disponibile immediatamente, ordinalo.

Cercalo ad esempio alla Bottega del Libro di Macerata
In qualche caso è disponibile anche nei negozi di giocattoli, come da Natural Toys a Civitanova Marche
Acquista qui online: Elf on the shelf: una tradizione Natalizia
Come funziona la tradizione di Elf on the Shelf
Due sono le regole di questa usanza:
- i bambini non possono mai toccare l’Elfo, altrimenti perderebbe la sua magia
- l’Elfo si muove e si anima solo di notte, quando i bambini dormono
Se per sbaglio i bambini dovessero toccare l’Elfo, allora dovranno inviare una letterina di scuse a Babbo Natale.
Dovranno poi anche spargere un pizzico di cannella vicino all’Elfo prima di andare a dormire.
L’elfo ogni notte torna da Babbo Natale per riferire il comportamento dei bambini e quando rientra nella casa si mette in un posto diverso.
I bambini hanno quindi il compito di trovarlo ad ogni risveglio e di scoprire in quali divertenti attività si è impegnato nel frattempo!
Per i genitori si tratta di attingere a tutta la loro fantasia, per far sì che ad ogni risveglio il piccolo Elfo venga scoperto in situazioni sempre nuove e divertenti.

L’Elfo compare dal nulla, spesso attraversando una piccola porticina, che viene preparata appositamente (e che si trova in vendita, insieme ai tanti gadget che riguardano questa usanza).
L’elfo è un guardiano di Babbo Natale, ma è anche un tipo molto buffo, che si diverte nelle occupazioni più impensabili!
Spesso è anche autore di scherzi e marachelle che divertono tantissimo i bambini!
I genitori che vogliono far vivere questa avventua ai propri bambini dovranno quindi avere una grande inventiva e un’organizzazione meticolosa!

Il mondo di Elf
Sono moltissimi gli accessori dedicati a questa tradizione che si possono trovare in rete, ma ultimamente anche nelle librerie per bambini e nei negosi di giocattoli.
Esistono tantissime community online che si occupano dell’Elfo, spesso anche per condividere le foto con le idee che i genitori hanno avuto su dove e come collocarlo ogni mattina.

Quando una famiglia ospita un Elfo, gli da un nome: questa “investitura” fa cadere su di lui la magia e gli permette di andare ogni notte da Babbo Natale a riferire il comportamento dei bambini.
A Natale poi l’Elfo saluterà tutti e darà appuntamento all’anno successivo, lasciando il posto ai tanto desiderati regali.
In rete esistono anche molti tutorial per realizzare a mano l’Elfo e i suoi acccessori. Si trovano poi anche tante idee sulle situazioni da inventare ogni mattina.

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