
A Monsano, in provincia di Ancona, per il 29° anno, torna a rivivere un’antichissima tradizione, che coinvolge i bambini in modo da creare un ponte diretto tra passato e futuro: lo Scacciamarzo è un’usanza che ha origine arcaiche, che viene fatta rivivere su iniziativa del Centro Tradizioni Popolari, che invita tutti i bambini a partecipare, passando casa per casa, con l’antico canto di questua infantile.
In un passato di cui fino a circa 30 anni fa si era persa traccia, gruppi di bambini percorrevano le vie del paese e bussando di casa in casa portavano il canto augurale dello Scacciamarzo, per ricevere in cambio doni, ma soprattutto “l’ovo pe’ la ciambella“ (tipico dolce marchigiano a base di uova, farina e zucchero).
Se però il dono non veniva dato, i bambini intonavano verso i padroni di casa (la vergara e il vergaro) versi carichi di maledizioni (e dopo aver cantado / non ci avede dado niente / guarda che bbella gente / che Cristo fa campà’).
Il canto ha un’origine magico-pagana ed una inequivocabile funzione esorcizzante: quella di scacciare il “male” (l’inverno) e salutare e propiziare il “bene”.
Nel solco di questa antica tradizione i bambini sono invitati per lo Scacciamarzo 2016. Nella mattinata di sabato 2 aprile, il centro storico di Monsano sarà “travolto” da gruppi di bambini festosi, che chiederanno, in cambio dell’esecuzione dello Scacciamarzo piccole offerte di denaro, di dolciumi e soprattutto di uova, con le quali verranno fatte delle enormi frittate, che poi saranno offerte a tutti i bambini e i presenti, in una merenda comunitaria.
La manifestazione è cura del Centro Tradizioni Popolari, il Comune di Monsano, in collaborazione con La Macina, la locale Sezione dell’Avis, ilGruppo Protezione Civile e con il patrocinio della Regione Marchee dellaProvincia di Ancona.
Programma
Ore 10,00 – Riunione di tutti i bambini in Piazza Mazzini;
Ore 10,30 – Il canto rituale di questua dello Scacciamarzo, viene portato, casa per casa, da cortei di bambini;
Ore 11,00 – Nella Piazzetta Matteotti, a conclusione dello Scacciamarzo, con le uova raccolte nella questua, verrà offerta dall’ Avis di Monsano, una merenda, a base di frittata, a tutti i bambini presenti e ai loro accompagnatori.
Info: 0731.4263